mercoledì 28 aprile 2010


L'Emiglia confina con:
-a nord: Lombardia eVeneto
-a ovest : Piemonte e Liguria
-a est: è bagnato dal Mar Adriaico
-a sud :Toscana e Marche




























SUPERFICE:221177km
POPOLAZIONE:43264ab.
DENSITA:191
CAPOLUOGO:Bologna.
PROVINZE:Ferrara,Modena ,Parma ,Rovenna, Piacenza, Reggio Emiglia ,Rimini Cesana.
POSIZIONE:nord.
CLIMA:SUB-continentale.
PRIMARIO :5,4
SECONDARIO: 35,6
TERZIARIO:59


Essa è composta dall'unione di due regioni storiche: l'Emilia, che comprende le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e buona parte di quella Bologna con il capoluogo, e la Romagna, con le rimanenti province di Ravenna, Rimini, Forlì - Cesena
STORIA
L'identità etno-culturale della Romagna è sempre stata forte mentre per l'Emilia la questione è controversa. Infatti, a partire dal 568 d.C. (anno dell'arrivo dei Longobardi nella Pianura Padana) fino al 1859, questo territorio si è chiamato Lombardia (o Longobardìa, in contrapposizione a Romània, l'odierna Romagna); i suoi abitanti erano definiti lombardi.La via Emilia fatta costruire dal console romano Marco Emilio Lepido, con il suo percorso che segue approssimativamente la linea pedecollinare in direzione NordOvest-SudEst, divide il territorio della regione in due parti aventi estensioni pressoché equivalenti: la parte settentrionale (47,8 % della superficie complessiva) è pianeggiante, mentre le colline (27,1% del territorio) e le montagne (25,1%) si trovano nella fascia meridionale della regione.
LA FAUNA E LA FLORA
La vegetazione spontanea è stata pesantemente ridotta dall'intervento umano particolarmente in pianura. Sopravvivono però alcune aree boschive rilevanti come il Bosco di Mesola, ora riserva naturale, e la pineta in Provincia di Ravenna. A partire dal pedemonte e sino ai 900 m. di quota si estende l'orizzonte submediterraneo, caratterizzato dai boschi nei quali domina la roverella e, più in alto, il cerro insieme al castagno. Tra i 900 m. e i 1500 m. è il regno della faggeta. Rimane discretamente conservato l'abete bianco.